Considerata l’attuale situazione epidemiologica di Aethina tumida in alcuni territori della Regione Calabria, Regioni e Istituto Zooprofilattico Sperimentale ritengono opportuno continuare per l’anno corrente su tutto il territorio nazionale l’attività di sorveglianza nei confronti di questo parassita tramite l’esecuzione di controlli clinici sia di tipo randomizzato che basati sul rischio.
L’attività di sorveglianza oltre a consentire la raccolta di informazioni circa l’eventuale presenza di Aethina tumida nelle diverse Regioni ha l’obbiettivo di rilevare quanto prima l’eventuale introduzione della malattia nei territori attualmente indenni al fine di adottare adeguate misure di gestione del rischio.
Il piano, predisposto con la collaborazione del CRN per l’apicoltura presso l’IZS delle Venezie, prevede una sorveglianza differenziata nelle diverse regioni in funzione del rischio e della situazione epidemiologica nonché il mantenimento dei controlli nelle zone prospicenti alcuni porti.
L’attività di sorveglianza risulta fondamentale per valutare il rischio di diffusione di questo parassita e consentire alla Commissione europea, in funzione della quantità e qualità dei dati trasmessi, di applicare o revocare misure restrittive per la commercializzazione di materiale apistico verso i territori liberi.
Alleghiamo la comunicazione della Regione alle Ulss e alle Associazioni apistiche.